Qualche lettore potrà esprimere sorpresa leggendo in «Humanitas » questa rivista dal nome così solenne — anche se il contenuto, per quanto possibile vivace e collegato al dibattito culturale d’oggi, tempera questa impressione di gravità — una composizione dal titolo quasi provocatorio Ballata della tangenziale. Ma se il lettore, vincendo lo stupore, leggerà queste poche pagine di versi, giunto alla fine dovrà riconoscerne la
linearità e freschezza, l’autenticità dell’ispirazione. E la spiritualità profonda: quella che cerca umilmente di sondare il cuore dell’uomo, di rivelare all’uomo del nostro tempo il senso più vero dell’esistenza al di là del colorato — o nebbioso — succedersi delle nostre giornate.
L’autore è Don Luisito Bianchi che già ebbe una esperienza di lavoro narrata nel libro Come un atomo sulla bilancia – Storia di tre anni di fabbrica e che nello scorso inverno fu occupato per breve tempo presso una stazione di servizio sulla tangenziale di Milano; ora lavora come inserviente in un ospedale
(S. M.).
Prego signori a questa pompa
voi non sapete signori la composizione della benzina
acqua e olio a posto signori? il filtro signore è sporco
la composizione è miracolosa
i padroni ci perdono solo il benzinaio pompista arricchisce
miracolo più grande che spostare le montagne
offerta speciale tutto a metà prezzo
pazienza signore ho solo due gambe
il cane le sei se le tene tute per sé
altre macchine code clacson impaziente
acqua olio e gomme
sei obbligato niente per favore niente grazie
4950 lire signore
niente mancia
date la mancia al benzinaio signori
voi non sapete che significa la mancia
la corona del rosario che vi tra su dall’inferno
corone di bestemmie cinquanta grani in un minuto e poi litanie aggiuntive gratis per placare la sete nelle mucose seccate dal vento
i tergicristalli signore consumati dall’uso tic tac tic tac tutto a prezzo speciale
ogni cosa ha il suo prezzo
labbra che si screpolano mani sporche tic tac
il seme deve marcire nella terra
la terra è madre le casseforti sono matrigne tic tac
date la mancia al benzinaio
voi non sapete signori che sarà alla fine del turno
il cane non cede una zampa la fiamma una scintilla
mancano diecimila lire chi le ha prese? l’inferno coi suoi cani di fuoco che fa unità
olio agip sint
ut unum sint
che serve ad opere sociali e a costruire templi
unità del benzinaio e del cane di fuoco nell’inferno
bolletta di 3000 scriva 4000 per il padrone
imperativo categorico proclamato con la tranquillità del moralista
occulta compensato
il cane vede ma non perde una zampa
è la legge occulta del cane e del gasolio
parla tedesco solo tedesco bestemmia in italiano solo in italiano a motore acceso
i motori non si spengono mai scivolano sulla tangenziale e sul vento assieme alle bestemmie si fermano solo a casa come sarà la casa del camionista? bambini occhieggiano da seicento
[scassate targate sud più bambini che le zampe del cane i bambini sorridono il benzinaio sorride e cessa di bestemmiare
date la mancia al benzinaio
voi non sapete che siano cento lire
il riconoscimento che c’è un uomo anche se il cane buttafuoco svetta sui pinnacoli del nuovo tempio
un uomo al di sopra dei più alt pinnacoli che vi serve e vi augura buon giorno
è raro incontrare un uomo che dica buon giorno come ve lo dà il benzinaio volentieri sorridendo perchè anche a lui sia buono il giorno sulle scivolate del vento che non port via diecimila lire
a destra signori sempre a destra fate il pieno lo volete fare a sinistra?
[ma che dite signori? la Carrà è la bocca della verità bocca del ministro delle partecipazioni un ministro dice sempre la verità vede dall’alto quello che un benzinaio non vede dall’alto
la svolta è a destra il pieno è a destra
a sinistra non c’e nessun pieno risponde solo uno squillo le fabbriche si svuotano e il portafogli
gente senza competenza demagogia
per spartire la torta bisogna che sia ben tonda
aspettate che sia ben tonda come la luna nel mese di nisan e poi la crocifissione sotto la luna tonda
la pasqua è al mattino quando non c’e più la luna tonda
signori a destra c’e di più big bon
che signifca big bon? niente
suoni di schiavi che allietano schiavi
big corde tese d’arpe
bon quasi concreto di campanoni sul Tamigi
tamigi fume d’acqua tangenziale fume d’asfalto sempre fume
big bon qui c’e di più
Raffaella balla il big bon assieme al ministro che svolta a destra per fare il pieno dei voti fascisti
tic tac dei tergicristalli big bon dei poveri cristi
chissà se Cristo ha sete di benzina
venite benedetti benzinai nei miei garages perché la mia quattro ruote era secca e le deste da bere
il benzinaio non sa nulla di Cristo
i cocchi non si fermano a fare il pieno di benzina
qualcosa sui preti ma alla lontana in scivolo sul fume che incanala macchine e bestemmie
voi non sapete signori che il settimo giorno Dio si riposò per fare riposare anche il benzinaio
il benzinaio invece è stato escluso dall’eden prima del termine della creazione ed era un cane a sei zampe con la lingua di fuoco che precorse gli angeli con le spade infuocate
[gli angeli hanno solo due ali il cane ha sei zampe è più veloce divora tutto strada e settimo giorno e l’ottavo a come il primo per completare la perfezione del cerchio
date la mancia signori al benzinaio
voi non sapete che alla fine del turno possono esserci ammanchi senza sapere da dove vengono ma si sa dove vanno sulla paga del benzinaio alla fne della giornata
il cane è preciso fino all’ultimo spicciolo è giusto
l’uguaglianza richiede la parità del bilancio
è qui la differenza col vento
il vento non si sa da dove viene e dove va l’ammanco si sa dove va
è il secolo della conoscenza superiore all’evangelo buono per gente ignorante
il benzinaio compila sulla calcolatrice con dita sporche e grosse per coprire 1’ammanco
non ce la fa non ha studiato all’università e tanto meno in un consiglio d’amministrazione
sa solo bestemmiare per coprire l’ammanco
un fume un torrente precipitoso ma 1’ammanco è come il marmo
l’acqua non si ferma sul marmo le bestemmie non coprono 1’ammanco
big bon Raffaella ha fatto la grazia
il ministro ha teso il pollice in alto dalla tribuna nell’arena il cane erutta fuoco
facciamola fnita signor principe col benzinaio? ohibò cane sesquifedele c’e tempo per piangere e per ridere tempo per 1’ammanco e tempo per il sopravanzo
se sempre ammanco chi darà spettacolo al settimo giorno? Raffaella fa grazia il sangue si liquefà il leone mangia la paglia col bue
il benzinaio ha 500 lire di sopravanzo è vero? la calcolatrice sobbalza sotto le dita sporche e grasse del benzinaio riproviamo è vero
bestemmie di giubilo che non riescono a coprire il sopravanzo
500 lire di più
ieri 1000 di meno
il 500 in 10000 sta venti volte 20 giorni per coprire 1’ammanco
venti soli venti lune ma il cane non ripete 1’ubbidienza a Raffaella 20 volte di seguito
big bon per qualche giorno poi 1’ammanco non si sa da dove viene ma solo dove va
no da te il benzinaio non vuole mancia spider rossa che controlli le mosse comandate d’una piccola donna coturnata ma sempre piccola dipinta irriconoscibile ma sempre donna
mille lire di benzina il tragitto è breve sulla tangenziale per fermarti 100 metri più in là
la mancia non è il rosario che t salva dall’inferno
i cani avranno otto gambe e due lingue di fuoco per te spider rossa
aria più pulita col piombo ridotto dicono i festoni azzurri color aria pulita
il piombo serve altrove naturalmente
perchè non aria meno sporca? sottigliezze lessicali
i fatti signori contano
raddoppio autostrada del sole per andare incontro al sole sul cammino di Icaro
mamma dammi il sole
big bon il sole è raggiunto le ali si liquefanno si ricade sulla tangenziale nel sottobosco dell’umanità
Cristo ha assunto l’umanità col sottobosco? il sottobosco si muove dalle miniature di Matteo e del presbitero Giovanni per vendicare il sangue versato da Macbeth
è una sabbia mobile di cespugli che inghiotte il pinnacolo del cane a sei zampe la spider rossa i filtri puliti big bon tc tac tangenziali ventose paludi di bestemmie autostrade incontro a Icaro
rimane la cipollina della mancia
date la mancia at benzinaio signori